Livorno - Si è tenuta oggi pomeriggio, nella sala stampa dello stadio Armando Picchi, una conferenza straordinaria del presidente del Livorno Paolo Toccafondi.
Nel suo discorso ha sottolineato il fatto di fare tesoro degli errori fatti nel corso dell'ultimo incontro e di affrontare i prossimi tre impegni con coraggio e la voglia di vincere.
Nulla è perduto, la squadra, dovrà scendere in campo senza la paura dell'avversario o della posta in palio ma a testa alta nell'impegno massimo per raggiungere l'obiettivo posto ad inizio stagione.
Ha tenuto a sottolineare che è il gruppo, inteso come squadra, staff dirigenziale e tecnico, che può vincere insieme oppure perdere. Non c'è la responsabilità del singolo sia nella vittoria sia nella sconfitta, ma di tutto l'entourage.
Ha esorato i giocatori di maggior esperienza ad aiutare i compagni con un'esperienza differente per superare insieme questi momenti, ha sottolineato anche la bontà del collettivo che ha vinto il campionato di Eccellenza.
Il presidente, ha aggiunto di non voler guardare i risultati degli avversari ma di puntare a fare nove punti nelle tre gare rimanenti, a partire dai primi tre con il prossimo incontro di domenica, contro il Tau Calcio di Altopascio.
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Livorno - Mano pesante del Giudice Sportivo nel comunicato ufficiale numero 76, della regione Toscana; ben tre le giornate di squalifica per Giuseppe Torromino, "per condotta violenta nei confronti di un giocatore avversario".
Pertanto, se non sarà accolto il ricorso da parte del Livorno per una riduzione della pena, chiuderà in anzitempo la fase finale di spareggi.
Una giornata, invece per doppia ammonizione, per Andrea Luci, con Ghinassi e Franzoni che si vanno ad aggiungere alla lista dei diffidati.
Livorno - Il Livorno inizia questa fase finale nel peggiore dei modi con una sconfitta casalinga, ad opera del Figline 1965, che si è dimostrata essere una buona squadra, solida, e che non ha quasi mai perso il bandolo della matassa dell'incontro.
Il primo tempo è stato abbastanza scialbo in cui il Figline ha contenuto gli amaranto senza soffrire più di tanto. Ci si attendeva una reazione nel secondo tempo, invece è stato il Figline a passare in vantaggio con un colpo di testa di Marabese, subito dopo pochi minuti.
Il gol ha avuto il merito di svegliare il Livorno dal suo torpore, che si è riversato in avanti, causando prima l'espulsione del difensore centrale Benvenuti, poi il gol del pareggio di testa su cross di Torromino di Vantaggiato. L'inerzia della partita era cambiata, e il Livorno ne ha approfittato per portarsi in vantaggio su rigore, trasformato da Vantaggiato.
La partita sembrava in controllo amaranto, quando per un banale fallo a centrocampo, l'arbitro Labruna espelleva Luci per doppia ammonizione. Il Figline prendeva fiducia, e su punizione, pochi minuti dopo, Saitta approfittava di una corta respinta di Mazzoni per insaccare.
Ma non era finita, Torromino veniva espulso con rosso diretto per un buffetto ad un avversario, lascando il Livorno in 9.
Il Figline si riversava in avanti alla ricerca del colpo grosso, cosa che gli riusciva a 3 minuti dalla fine con un'inzuccata di Privitera. Nulla sono valsi i minuti finali per raggiungere un insperato pareggio.
Nulla è comunque perduto, vanno riordinate le idee poiché è solo la prima di quattro partite della fase finale.
Livorno - Sarà l'arbitro Leonardo Labruna della sezione di Pontedera a dirigere la prima giornata di questo triangolare della fase finale del campionato di Eccellenza Toscana. Ha già diretto gli amaranto nella seconda giornata di campionato che ha visto il Livorno imporsi in casa per 3-1 sul Fucecchio, mentre ha diretto il Figline 1965 alla 15a giornata di campionato, nel pareggio interno per 1-1 con il Porta Romana.
I collaboratori saranno Luca Perlamagna della sezione di Carrara e Emanuele Petrakis della sezione di Siena.